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Lungo questa via fluviale, a partire
dal ‘500, si sono sempre più estesi gli interessi della nobiltà
veneziana, inizialmente consistenti in importanti insediamenti e
possedimenti agricoli, sui quali sono state poi edificate molte
suntuose residenze estive.
E’ così che, soprattutto durante il ‘700, periodo di grande
espansione economica e commerciale della Repubblica di Venezia, le
ville sul Brenta divengono uno status symbol per l’aristocrazia e la
nobiltà veneziana, attraverso le quali ogni famiglia ostenta ed esprime,
con l’arte, l’architettura ed il
lusso, tutto il proprio potere economico, sociale e politico. In tale
periodo, infatti, i facoltosi committenti si avvalgono di grandi
architetti ed artisti come Andrea Palladio, Vincenzo Scamorzi,
Giuseppe Jappelli o Giambattista Tiepolo, solo per citarne alcuni,
che qui realizzano molte bellissime ville e giardini tra i più belli
d’Italia, rendendo questo territorio estremamente interessante sotto
l’aspetto storico, artistico e paesaggistico.
Villa Foscari - La Malcontenta |
Durante la stagione estiva, la nobiltà
veneziana raggiungeva le proprie residenze sulla Riviera del Brenta
servendosi di una speciale imbarcazione, il burchiello, ovvero di un
grande battello dal fondo piatto (il burchio o burcio), all’uopo
ingraziosito con una cabina in legno, finemente lavorata e decorata,
dotata di tre o quattro balconi laterali (perciò detto burchiello,
da burchio bello), particolarmente apprezzato per romantiche
navigazioni nella laguna e lungo le vie fluviali.
Ancora oggi, in linea con le antiche tradizioni, il Burchiello, che
ora è un battello molto moderno, attrezzato di cabina con aria
condizionata, servizi, bar e ponte panoramico, quotidianamente
naviga lentamente e silenziosamente lungo le acque del Naviglio del
Brenta accompagnando i visitatori da Padova a Venezia, o viceversa,
mentre a bordo una guida multilingue illustra la storia di questi
luoghi, l’arte ed i paesaggi, comodamente apprezzabili soprattutto
dal ponte panoramico del battello.
Il Burchiello
Durante l’escursione fluviale sono
previste alcune soste, con visita guidata ad alcune importanti ville
venete, quali Villa Foscari, detta la Malcontenta, unica villa
palladiana presente lungo la riviera del Brenta, iscritta nella
lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, attualmente di proprietà
di un discendente della famiglia Foscari, Villa Widmann presso Mira,
attualmente di proprietà della Provincia di Venezia, e Villa Pisani
a Stra, adibita a museo, di proprietà dello Stato.
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Vialla Foscari (la Malcontenta) -
Villa Widmann - Villa Pisani |
Una ulteriore sosta è prevista ad
Orago, per il pranzo. Qui si può optare per il pranzo al ristorante
il Burchiello, ovvero per un’oretta di libertà. Nel piccolo centro
abitato vi è anche una pizzeria, un bar, un panificio ed un negozio
di frutta e verdura. Sotto un gazebo, accanto al ristorante, è
consentito consumare il pranzo al sacco.
Durante la navigazione, oltre alle innumerevoli interessanti Ville
ubicate lungo tutta la riviera del Brenta, è possibile osservare da
vicino anche il funzionamento di numerosi ponti girevoli, alcuni dei
quali muniti ancora di congegni manuali, e delle chiuse, che
consentono di superare il dislivello presente lungo la via fluviale.
Anche il paesaggio circostante, durante la navigazione, è sempre
piacevole e rilassante.
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Un ponte girevole |
Una chiusa |
Le escursioni col Burchiello partono a
giorni alterni da Padova e da Venezia. La partenza è alle ore 09:00,
mentre l’arrivo è previsto poco prima delle 19:00.
Per il rientro nella località di
partenza vi è la possibilità di utilizzare comodamente dei mezzi
pubblici, quali bus o treno. Anche in proposito, prima dell’arrivo a
destinazione, la guida a bordo fornisce ogni utile indicazione ai
passeggeri.
Per ulteriori informazioni, orari e
costi, consultare il sito web
www.burchiello.it
Venezia, 19 apr. 2018
Nicola Di Modugno
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