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BERGAMO ALTA

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Partecipanti: coppia adulta
Data: 23 settembre 2012
Mezzi di trasporto: automobile
Città di partenza: Prato
Km. percorsi: circa 300

 

 
Bergamo Alta era da tempo nel nostro elenco virtuale dei luoghi da visitare. Immagini della città viste in TV o su riveste aveva suscitato in noi grande interesse e curiosità. E nel settembre 2012, finalmente la giusta occasione: un tour in Turchia con imbarco all’aeroporto di Bergamo Orio al Serio.


 
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Il nostro aereo sarebbe partito alle ore 10,00 di lunedì 24 set. 2012, quindi abbiamo deciso di raggiungere Bergamo il giorno precedente, col duplice scopo di non fare una levataccia il giorno della partenza, dovendo essere in aeroporto entro le ore 08,00, ed approfittarne per visitare questa splendida città.
Alle 14,00 circa abbiamo raggiunto l’Hotel Albi (** - 45 €. per la doppia – ottimo rapporto qualità prezzo) in Stezzano, un paese alle porte di Bergamo, a pochissimi km. dall’aeroporto di Orio al Serio. Dopo aver lasciato le valigie ed una veloce rinfrescata, ci siamo subito diretti verso il centro di Bergamo, quindi in Viale Vittorio Emanuele II, nei pressi di Porta Nuova, dove abbiamo preso la storica funicolare che collega La Città Bassa alla Città Alta. Questa funicolare, costruita nel 1887, è una delle prime in Italia. Lunga circa 240, ha un dislivello di 85 metri.
Dopo poco più di 2 minuti, abbiamo raggiunto la stazione superiore, con all’interno il grazioso Caffè della funicolare, con affaccio panoramico sulla stessa e sulla città bassa. Raggiunta l’uscita, ci siamo ritrovati in Piazza Mercato delle Scarpe, già nel cuore del centro storico bergamasco. Tutt’intorno, un gran movimento di persone. Seguendo il flusso di gente, ci siamo incamminati per via Gombito, ammirando sia i palazzi storici sia le vetrine dei numerosi negozi di souvenir e delle irresistibili pasticcerie. Quindi abbiamo raggiunto la Torre di Gombito (XII), alta 52 m., da cui è possibile ammirare un ampio panorama della città. La salita è a piedi. Abbiamo deciso di rinunciare. Proseguendo, siamo giunti in Piazza Vecchia, la parte più bella e affascinate della città.

 

Bergamo Alta - Piazza Vecchia

Un bel colpo d’occhio! Particolari architettonici sui palazzi ed attorno alla piazza rimandano alla lontana Venezia, alla quale Bergamo fu sottomessa per circa tre secoli. Ed ai veneziani, infatti, va il merito della costruzione delle grandi mura di cinta della città, così come della stessa Piazza Vecchia, con il Palazzo del Podestà veneziano sovrastato dalla Torre Civica, il Campanone.

Palazzo Nuovo - Biblioteca Angelo Mai Palazzo della Ragione

Il centro della piazza è dominato dalla splendida fontana Contarini. Intorno, l’imponente Palazzo Nuovo, ora Biblioteca Angelo Mai, e sullo sfondo l’affascinante Palazzo della Ragione, dietro il quale sembra si nascondi Piazza Duomo con la grande Basilica di Santa Maria Maggiore e la Cappella Colleoni, in stile rinascimentale, ricavata sottraendo un cospicuo spazio alla stessa basilica. La Cappella fu fortemente voluta da Bartolomeo Colleoni, che qui nel XV sec. fece costruire il proprio mausoleo e quello della sua amatissima figlia Medea. Nella piazza vi è anche il Duomo (XV), dedicato a Sant’Alessandro, patrono della città, ed il Battistero, edificato da Giovanni da Campione. La Basilica di Santa Maria Maggiore, edificata nel XII sec., mostra esterni in stile romanico-lombardo, mentre gli interni sono finemente decorati in stile barocco. Incantevole!

Basilica di Santa Maria Maggiore

Per completare la visita della Piazza Vecchia, abbiamo deciso di goderci anche la vista panoramica dall’alto. Siamo entrati nella Torre Civica (XI – XII sec.) e, grazie ad un moderno ascensore, abbiamo raggiunto velocemente la sommità, sulla quale vi sono 3 grandi campane, una delle quali benedetta nel 1656, detta il Campanone. In passato, dette campane, oltre a scandire il tempo, avevano la funzione di richiamo per la popolazione in caso di calamità o anche, alle 10 di sera, con cento rintocchi, per sancire la chiusura delle porte della città ed il coprifuoco. Mentre eravamo lì, guardando affascinati la loro maestosità, ecco che i loro batacchi hanno iniziato a muoversi, battendo ed emettendo suoni assordanti. Che spavento! Dopodiché, ho scattato decine di foto per immortalare ogni angolo, tetti, camini, cupole, torri e panorami della città, ed anche la stessa sottostante piazza Vecchia, che da quel punto di vista appariva ancora più bella. Fantastico! Soddisfatti, siamo tornati giù in piazza ed abbiamo scattato altre foto, poi abbiamo percorso Via Bartolomeo Colleoni, proseguimento di via Gombito, costeggiando anche il Teatro Sociale, storico e rinomato teatro bergamasco inaugurato nel 1808, tornato in attività nel 2009.

Cappella Colleoni - Battistero Piazza Vecchia - Panoramica

Ritornati in Piazza Mercato delle Scarpe, abbiamo seguito le indicazioni per la Rocca, che abbiamo raggiunto in circa 5 minuti. Questa fortificazione (XIV sec.), edificata nella parte più alta della città, sul colle Sant’Eufemia, aveva scopi difensivi, repressivi ed anche di controllo del territorio. Il nucleo centrale ha pianta quadrangolare, nei cui angoli vi sono quattro torri quadrate collegate tra loro da camminamenti. Il tutto ornato da una merlatura ghibellina. Sulla parte più esterna, una grande torre circolare fortificata domina l'ingresso principale al complesso. Attualmente, nella Rocca è possibile visitare la sezione ottocentesca del Museo Storico. Noi abbiamo preferito fare una passeggiata nel parco circostante, affacciato sulla Città Bassa, e soffermarci di tanto in tanto ad ammirare gli splendidi e romantici panorami. Nel parco vi sono anche numerosi monumenti commemorativi degli ultimi due conflitti mondiali, compreso un carro armato M42 del Regio Esercito utilizzato nella seconda guerra mondiale.

La rocca - Veduta sulla Città Bassa

Al tramonto, siamo tornati nella Città Bassa e, recuperata l’automobile, siamo andati a cena in una pizzeria “hall you can eat”, ubicata sulla strada di ritorno in albergo. Dopodichè, subito a letto! Alle 08,00 del giorno successivo bisognava necessariamente essere in aeroporto, pronti per una nuova avventura: la Turchia!



 

 
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