Rubilandia.it - Alla scoperta di nuove terre

Registrati   |   Login

 

 

 

 

 

    

 

 

 

 

 


|  Poesie   |   Autore

Pubblica una poesia |

La confessione

 

Non potè l’essere umano
Arginar tormento
Or quando ponendo sul cor la mano
Nolente udì del suo peccato patimento.
E venne il tempo dei ripari messi
Quando l’uomo stesso ne indicò la cura:
“Se a me confessi
la tua anima tornerà pura”.
Confidarono gli uni ciecamente
Ponendo in palmo un cuor malato e afflitto
Nel lasciar scrutar anima e mente
Ove per contro, ne trassero in pochi gran profitto
Nel soggiogar la superstiziosa gente
Riverente e penitente sedere a quel convitto.
E ora Dio è ancor lì che guarda le sue creature
Scuotendo il capo su pecore e pastori:
“Oh…., voi non siete ancor mature
anime nude di coscienza e pseudo intercessori”.

Anonimo

 

Pubblicata in data 09/01/2014

Note biografiche sull'autore





Altre opere

 

  

  


Commenti

 

PUBBLICA ANCHE TU UNA POESIA

 

 

 

 

 
 
   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Copyright © 2013 - 2014 by Rubilandia.it - All Rights Reserved
Created and updated by Nicola Di Modugno @ dien@libero.it
Prato - Italy